Nel 2019, prima dell’emergenza pandemica, l’Italia era il 4° paese al mondo per numero di visitatori, con un settore turistico in grado di generare il 5% del PIL e impiegare il 6% dell’occupazione complessiva. Non servono certo i freddi numeri a spiegare le ricchezze e le meraviglie che il territorio italiano offre dal punto di vista artistico, storico, culturale, paesaggistico e gastronomico. È l’Italia dei suoi 8.000 Comuni, ognuno con le sue bellezze e le sue peculiarità da scoprire. Accade però spesso che siano grandi la difficoltà di carattere logistico per chi decide di intraprendere un viaggio alla scoperta del territorio, per cui la sharing mobility potrebbe rappresentare una soluzione intelligente ed ecologica per diminuire gli impatti su aree e contesti spesso fragili e da salvaguardare. In questo episodio parleremo della sharing mobility come soluzione di mobilità nelle località e nelle aree turistiche italiane. Racconteremo alcune best practice cercando di comprendere aspetti positivi, criticità e potenzialità di queste innovative soluzioni di mobilità applicate in contesti unici.